7 modi per migliorare le vostre capacità di comunicazione

Che ci piaccia o no, la comunicazione è una parte essenziale della nostra vita quotidiana. Al lavoro, a casa, a scuola, per strada o dal medico, una comunicazione efficace è necessaria per costruire delle relazioni con gli altri. Soprattutto dopo la pandemia e le restrizioni molti di noi si sono trovati in difficoltà nel comunicare le proprie idee e i propri pensieri in modo efficace, dal momento che gran parte della vita quotidiana è stata spostata online e dietro una telecamera. La comunicazione è una competenza e uno strumento, che può essere appresa e migliorata con la pratica e una giusta motivazione, ma che può anche essere dimenticata e trascurata, molto rapidamente.

Non mi definirei un genio della comunicazione, ma chi lo è? In questo articolo esploreremo alcuni consigli pratici e “strategie” per aiutarvi a sopravvivere alle chiacchiere in ascensore con i vostri colleghi e per imparare a comunicare più chiaramente il vostro messaggio agli altri. Ho aggiunto un esempio pratico per ogni punto, potrebbe aiutarvi a visualizzare meglio i suggerimenti.

1. Praticare l’empatia

Questo potrebbe essere un po’ più impegnativo per qualcuno. La chiave per comunicare efficacemente non è imparare a imitare una conversazione amichevole e calorosa, ma è diventare effettivamente una persona amichevole e calorosa. Ci sono abbastanza libri su come “conquistare gli amici e influenzare le persone”, ma preferisco parlare con qualcuno che è sinceramente interessato a ciò che ho da dire, piuttosto che sprecare il mio tempo con un collega che sta seguendo un programma in 10 passi su come manipolare le persone. L’empatia è la capacità di comprendere e condividere i sentimenti degli altri: mettendosi nei panni di qualcuno si riesce a entrare in contatto con un livello umano più profondo e a comunicare in modo più efficace.

2. Ascoltare

La comunicazione dovrebbe assumere la forma di un libero flusso di informazioni tra due o più persone. Se volete capire la persona che avete di fronte, dovete fare qualcosa che sembra ovvio: ascoltare. C’è una linea sottile tra l’ascoltare e l’aspettare il proprio turno per parlare, e ad essere onesti mi sono trovata da ambo le parti durante una conversazione.

Ad esempio, se una persona a voi cara è stata lasciata di recente, potete dimostrare che vi interessa mantenendo il contatto visivo o facendo domande per chiarire come si senta, senza però mettervi al centro della conversazione.

3. Essere semplici e diretti

Siate semplici, brevi e diretti. Se non siete sicuri del concetto che volete trasmettere, cercate di evitare di “appesantirlo” usando frasi complesse, gergo tecnico o qualsiasi cosa che possa confondere e fuorviare il vostro interlocutore.

Ad esempio, se intendete spiegare qualcosa a una persona o a una classe, rendete il vostro punto di vista verbalmente o visivamente accattivante per il pubblico. Il vostro obiettivo deve essere quello di comunicare il vostro messaggio e non di cercare di “impressionare” le persone intorno a voi con la vostra conoscenza di un determinato argomento. A nessun* stanno simpatici i professoroni.

4. Usare il linguaggio non verbale

Gli indizi non verbali, come l’espressione del viso, il linguaggio del corpo, il tono e il volume della voce, possono comunicare più delle sole parole. Fate attenzione a come si muove il vostro corpo e a come cambiano la vostra voce e la vostra posizione: potreste scoprire che le persone rispondono in modo diverso quando sentono che state reagendo in modo “appropriato” a ciò che dicono.

Ad esempio, sorridere, annuire, mantenere il contatto visivo e usare gesti appropriati può aiutarvi ad apparire più accoglienti, calorosi e interessati. P.S. Potreste non sentirvi a vostro agio con il contatto visivo prolungato o con altre forme di comunicazione non verbale, cosa del tutto normale! È per questo che in questo elenco ci sono altri 4 punti.

5. Chiedere consigli

Questo approccio è più facile da applicare a un ambiente professionale o accademico, ma se vi sentite a vostro agio nel chiedere un feedback agli amici sulle interazioni quotidiane, fate pure! Chiedendo un feedback ad amici o colleghi fidati, sarete in grado di identificare ciò che potrebbe essere migliorato e come affinare le vostre capacità comunicative.

Ad esempio, chiedete aiuto e sostegno a un collega dopo una presentazione e utilizzate il suo contributo per migliorare. Il feedback, soprattutto da parte di qualcuno che non fa parte della vostra cerchia, potrebbe aprirvi gli occhi su molti aspetti del vostro stile di comunicazione.

6. Essere aperti mentalmente

Anche quando vi immergete in una conversazione con qualcuno con cui sapete di poter essere in disaccordo, cercate di essere aperti a prospettive e idee diverse. Fate domande, approfondite insieme i dettagli e potreste rimanere sorpresi da dove la conversazione vi potrebbe portare.

Ad esempio, Non abbiate paura di discutere dei problemi di comunicazione, come le differenze e le barriere culturali, linguistiche ed emotive. Imparare a concentrarsi su obiettivi comuni e adattare il proprio stile di comunicazione alla situazione è un ottimo modo per affinare le proprie social skill.

7. Non fare supposizioni

Evitate di fare supposizioni quando incontrate qualcuno, perché potrebbero essere basate su stereotipi, ignoranza o informazioni sbagliate. Approcciare le persone con una mente aperta e con la volontà di conoscerle come individui è un modo per iniziare una conversazione e per mostrare agli altri che le apprezziamo e le rispettiamo come tali.

Per concludere, le abilità comunicative sono essenziali per il successo sia in ambito personale che professionale. Ho delineato 6 punti che potrebbero aiutarvi a uscire dal guscio sia sul lavoro che negli incontri quotidiani. La capacità di ascolto, la comunicazione non verbale, il rispetto e l’apprendimento continuo sono tutte strategie importanti per chi voglia cercare di diventare un abile comunicatore, ma non venite a cercarmi se la vostra cotta non dovesse rispondere ai vostri messaggi.