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Consigli sul personal branding per i principianti

Scopri come distinguerti dalla massa con i nostri consigli sul personal branding.

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Il personal branding è il processo di creazione e perfezionamento dell’immagine di sé che si vuole rappresentare. È un processo che va oltre, ad esempio, la semplice pubblicazione di foto sulle pagine dei social media. Uso molto Instagram e a volte mi capita di finire su pagine di influencer che sembrano un copia-incolla delle stesse persone. Sebbene sia chiaro che il content creator ha dedicato ore e ore di lavoro alla cura della propria presenza online, non si ha la sensazione di unicità, nel senso che quando si apre una delle loro foto o dei loro video la prima cosa che mi viene in mente non è “ah, è proprio una cosa che XYZ farebbe”.

Un processo di personal branding di successo vi permetterà di distinguervi come individui e di crearvi una reputazione, un’immagine e una presenza sul mercato. Cosa vi rende speciali? Sta a voi deciderlo, che si tratti della vostra storia, delle vostre competenze o delle vostre esperienze.
Creare un brand forte può aiutarvi a farvi notare da potenziali datori di lavoro, clienti o acquirenti. Sarete in grado di avanzare nella vostra carriera o di iniziarla da zero, se siete alle prime armi.

Non per tutti, però, è facile: “basta promuoversi meglio” è un consiglio piuttosto riduttivo alla luce delle molte difficoltà che si possono incontrare. Definirsi e definire il proprio lavoro può essere un processo molto impegnativo, l’auto-riflessione e l’auto-valutazione non sono compiti facili. E valutare i propri punti di forza e di debolezza può lasciare l’amaro in bocca. Anche la concorrenza e la paura dell’autopromozione sono aspetti da tenere in considerazione, così come la necessità di trovare il giusto equilibrio tra autenticità e professionalità. Quanto è troppo e quanto è poco?

1. Identificate i vostri punti di forza

Il mio primo consiglio è di usare un mix di autoanalisi e intuizione per determinare cosa vi distingue dal resto dei creatori di contenuti. Quali sono le vostre competenze? In che modo la vostra storia è unica e come la vostra esperienza influenzerà la “vostra offerta” in termini di contenuti?

2. Definite il vostro target

Siete un guru della bellezza? Vi piace il giardinaggio? O siete appassionati di trading? Dopo aver definito cosa fate e perché lo fate, sarà più facile capire chi volete raggiungere e come adattare il vostro messaggio di conseguenza. Studiate il settore che avete scelto per il vostro marchio per capire i dati demografici e psicografici del vostro pubblico di riferimento, come l’età, l’istruzione, gli interessi e i valori.
Le persone interessate alla coltivazione dei pomodori non apprezzeranno molto il vostro blog se metà dei vostri contenuti ruotano intorno a bitcoin e finanza, e gli appassionati di finanza potrebbero non essere interessati a leggere come proteggere le piante di zucchine dai parassiti.

3. Networking

So che potrebbe non essere facile, soprattutto se non vivete in una grande città o se avete appena iniziato. Ma il networking e la costruzione di relazioni professionali con altre persone del vostro settore potrebbe essere una delle cose più importanti per la crescita di un canale. Se non potete essere presenti fisicamente, potete provare a partecipare a incontri online o a webinar e altri tipi di convegni online.

4. Siate autentici

Non troppo autentici, però: come abbiamo visto prima, esiste una linea sottile tra autenticità e professionalità da cui non bisogna allontanarsi. Agire in modo impulsivo e senza filtri online può farvi ottenere un enorme numero di visualizzazioni, ma se mai voleste “progredire” e fare carriera, le persone potrebbero pensarci due volte prima di firmare contratti con qualcuno che ha fatto del lancio delle banane dal finestrino dell’autobus la sua mossa.

5. Cercate un feedback

Non abbiate paura di chiedere un feedback a colleghi e amici, per quanto possa essere doloroso. Non si può migliorare se non si sa cosa si sta sbagliando.

6. Siate coerenti

Assicuratevi che il vostro messaggio, le immagini e il tono siano coerenti su tutte le piattaforme. Potrebbe essere molto difficile tenere il passo con un’agenda fitta di impegni e caricare settimanalmente, se i vostri canali diventano abbastanza grandi potreste investire nell’assunzione di una persona part-time che se ne occupi.

7. Create una forte presenza online

L’uso dei social media potrebbe non essere sufficiente se state cercando di sfondare. Considerate di investire in un dominio e di sviluppare un sito web dall’aspetto professionale con un blog che rispecchi il vostro personal brand.

La concorrenza sui social media è spietata, e se volete rimanere al top dovrete innanzitutto definire qual è il vostro gioco. Cercate di non farvi scoraggiare dall’enorme quantità di creatori di contenuti e personalità di Internet. Tutti abbiamo qualcosa da portare in tavola, che ne siamo consapevoli o meno.

Laura Ghiretti
Marzo 2023