Come capire le tendenze e i cicli del mercato?
Guida di Beewise per principianti.
Se siete nuovi nel mondo degli investimenti, imparare come funzionano e si sviluppano le tendenze e i cicli di mercato è un concetto fondamentale che dovete padroneggiare per comprendere appieno il modo in cui funziona il mercato. Una volta che avrete imparato a identificare questi schemi, avrete la chiave per poter migliorare la vostra capacità di prendere decisioni di investimento informate e di agire con successo in base al vostro istinto. Abbiamo deciso di raccogliere in una breve guida Beewise le indicazioni su come individuare le tendenze del mercato, come adattarsi rapidamente e come sfruttare al meglio ogni situazione.
Cosa si intende per tendenze e cicli di mercato?
Per prima cosa, analizziamo i nomi e il loro significato!
Tendenze di mercato: Un trend di mercato è la direzione generale in cui si muove il prezzo di un mercato o di un asset. Le tendenze possono essere al rialzo (rialziste), al ribasso (ribassiste) o laterali (neutrali).
Cicli di mercato: I cicli di mercato si riferiscono al periodo in cui un mercato attraversa varie fasi, tra cui l’espansione (crescita), il picco, la contrazione (declino) e il minimo (fondo).
Riconoscere le tendenze del mercato
Alcuni termini tecnici: cos’è l’analisi tecnica? In breve, è l’analisi dei dati di mercato passati; di solito questo tipo di studio viene effettuato in base al prezzo e al volume e viene utilizzato per prevedere i movimenti futuri dei prezzi e la loro variazione nel tempo. Gli strumenti comunemente utilizzati per questi studi sono:
Le medie variabili sono un modo per rendere più fluidi i dati sui prezzi, in modo da poter vedere dove sta andando la tendenza.
L’indice di forza relativa (RSI) è una sorta di indicatore di slancio che mostra la velocità e l’entità del movimento dei prezzi.
Le linee di tendenza sono linee rette su un grafico che collegano due o più punti di prezzo. Indicano la direzione del trend.
Analisi Fondamentale: In breve, si tratta di analizzare la salute finanziaria di un’azienda, che comprende elementi come gli utili, i ricavi e il potenziale di crescita, per capire quanto vale realmente.
I principali elementi da osservare sono:
Rapporti sugli utili: siate coerenti e concentratevi sulla redditività di un’azienda, con regolarità.
Indicatori economici: Sono fattori molto volatili e possono cambiare dal giorno alla notte. Di solito sono fattori che non si possono controllare e sono di natura macroeconomica. Fattori come la crescita del PIL, il tasso di disoccupazione e i tassi di interesse hanno un impatto enorme sull’andamento del mercato.
Adattarsi alle tendenze del mercato
Parliamo di tendenze rialziste.
Strategia: Se il mercato è in rialzo, gli investitori spesso si attengono a una strategia buy-and-hold, supponendo che i prezzi delle attività continueranno a salire. Ad esempio, durante il boom delle dot-com alla fine degli anni ’90, la tecnologia è cresciuta molto rapidamente. Coloro che hanno individuato il trend rialzista e sono entrati per tempo hanno registrato guadagni impressionanti.
Tendenze ribassiste
Strategia: Quando il mercato è in ribasso, si può andare short, acquistare opzioni put o spostare i propri investimenti su strumenti più sicuri come le obbligazioni o l’oro.
Esempio: Quando la crisi finanziaria del 2008 ha colpito, molti investitori hanno perso denaro. Quelli che sono passati a titoli difensivi o che sono usciti prima dal mercato sono riusciti a ridurre le perdite.
Tendenze laterali
In un mercato non troppo volatile, la strategia è quella di costruire strategie come il range trading (acquisto al livello di supporto e vendita al resistance level) o di concentrarsi su titoli che pagano dividendi.
Per esempio: Dal 2014 al 2016, l’indice S&P 500 è rimasto sostanzialmente invariato. Gli investitori che si sono concentrati sui titoli ad alto dividendo hanno visto un rendimento costante del loro investimento, anche se il prezzo non si è spostato molto.
Capire i cicli di mercato
I cicli di mercato sono la naturale fluttuazione del mercato tra periodi di crescita (espansione) e di contrazione. Riconoscere in quale fase del ciclo di mercato ci si trova può aiutare a prendere decisioni di investimento migliori.
Espansione
Secondo gli studiosi, l’espansione è la fase del mercato in cui le economie vanno bene e c’è più attività economica, il che rende gli investitori più fiduciosi e disposti a investire denaro, facendo salire i prezzi delle azioni. Di solito è il momento migliore per investire in titoli growth.
Il punto più alto del mercato. Il picco è il momento in cui il mercato raggiunge il punto più alto prima di iniziare a scendere. Gli investitori possono a volte lasciarsi trasportare, il che può portare a prezzi eccessivamente alti.
Contrazione: In questa fase l’attività economica rallenta, la fiducia degli investitori cala e i prezzi delle azioni scendono. Questo è un momento ideale per gli investitori orientati al lungo termine per fare la loro mossa.
La fase di ribasso: Il minimo è il punto più basso del ciclo di mercato. Si apre un periodo di crescita, che rappresenta un ottimo momento per acquistare attività poco apprezzate.
Come adattarsi alle tendenze del mercato
Strategie rialziste
La strategia “buy-and-hold” consiste nell’investire in titoli con forti performance e nel mantenerli a lungo termine. Se scegliete questa strategia, dovrete disporre di un buon capitale iniziale e di molta pazienza.
Azioni in crescita: Tenete d’occhio le aziende con un elevato potenziale di crescita e restate con loro. Non siate ciecamente fedeli, ma cercate di mantenere il vostro impegno.
Se il mercato è in ribasso, si possono utilizzare alcune strategie diverse.
Quando si parla di titoli “difensivi”, si tratta di proteggere i propri investimenti. È una buona idea investire in società che si ritiene siano meno influenzate dalle flessioni economiche, come i servizi di pubblica utilità e la sanità, o in grandi aziende che saranno protette dal governo se iniziano ad andare male.
Il così detto “Hedging” vi aiuta a compensare i potenziali guadagni o perdite del vostro portafoglio d’investimento. Per proteggere il vostro portafoglio dalle perdite potete utilizzare opzioni o vendere short.
È buona norma tenere una certa liquidità a portata di mano. È opportuno tenere una parte del proprio portafoglio in contanti o in titoli equivalenti, in modo da poter sfruttare al meglio le opportunità di acquisto quando si presentano.
Ed infine, analizziamo alcune strategie su come affrontare le tendenze laterali.
Il range trading è una strategia che prevede l’acquisto e la vendita di titoli all’interno di un intervallo definito. Compra al ribasso e vendi al rialzo.
Azioni con dividendi: È una buona idea concentrarsi sui titoli che pagano dividendi per generare reddito mentre il mercato è tranquillo.
Operazioni a breve termine: Sfruttate i movimenti di prezzo minimi traendo vantaggio dalle operazioni a breve termine.
Esclusione di responsabilità: questo articolo è stato distribuito a scopo educativo e non deve essere considerato come un consiglio di investimento o una raccomandazione riguardo una particolare strategia o prodotto di investimento. Le informazioni qui contenute provengono da fonti ritenute affidabili, ma non garantite.