7 modi per riaccendere la scintilla creativa

La creatività è un argomento così personale che non so nemmeno da dove si possa cominciare a dare un consiglio. È la linfa vitale dell’espressione umana, anche se non sembra essere presente soltanto nella specie umana. La creatività è la forza che ci spinge a innovare, esplorare, scoprire e creare. Tuttavia, anche la persona più creativa e impegnata può talvolta sbattere contro un muro e incontrare periodi di stagnazione e burnout. Se vi definite creativi, che sia parte del vostro lavoro o meno, riaccendere la vostra scintilla creativa diventa essenziale per continuare il viaggio di auto-espressione e crescita. Siete artisti, scrittori, musicisti, registi o semplicemente cercate di introdurre più creatività nella vostra vita? Ecco sette modi per farlo.

Incoraggiare la curiosità

La curiosità è una delle colonne portanti della creatività. Coltivare una mentalità curiosa, interrogativa ed esplorativa è importante perché crea l’ambiente in cui avverrà la magia. Essere creativi non significa “creare” qualcosa di per sé, ma si tratta del proprio approccio alla vita e del modo in cui si registrano ed elaborano le informazioni e gli input. La curiosità infantile, le domande, l’osservazione e la ricerca di nuove esperienze. La curiosità alimenterà la vostra creatività dandovi un approccio diverso alle cose e stimolando nuove idee e prospettive.

Cercate ispirazione ovunque

L’ispirazione è bella perché si può trovare ovunque si guardi, anche nei luoghi più inaspettati. Andate in luoghi insoliti e apritevi alle fonti di ispirazione più diverse, al di là della vostra zona di comfort. Esplorate gallerie d’arte e inaugurazioni a caso, andate alle performance dal vivo e agli spettacoli teatrali più improbabili, se vi piace leggere prendete libri di seconda mano senza leggerne la trama o iniziate ad ascoltare diversi generi musicali e l’opera se vi piace. Per esempio, il mese scorso sono entrato in una galleria d’arte a caso a Berlino e ho preso uno dei volantini che erano appoggiati sul tavolo: è così che ho scoperto Lotus, un’incredibile rivista politica di poesia e prosa trilingue che è stata stampata dagli anni ’60 alla fine degli anni ’90 nel mondo arabo, un’incredibile raccolta di testi e foto da tutto il bacino del Mediterraneo. Esporsi a nuovi stimoli e scoprire diversi approcci e prospettive di vita non solo amplia la vostra tavolozza creativa, ma vi spingerà anche a esplorare altri mezzi.

Nutrire il corpo e la mente

Si tratta di una questione molto personale, ma molti coach e guru online affermano che la creatività prospera in una mente e in un corpo sani. Secondo alcuni, dare la priorità a pratiche di cura di sé come l’esercizio fisico regolare, l’alimentazione corretta e il sonno adeguato vi aiuterà a evitare il burnout e a favorire la creatività. Anche in questo caso ritengo che si tratti di una questione molto personale: prendersi cura del proprio corpo e della propria anima favorisce sicuramente la chiarezza mentale e il benessere emotivo, ma alcuni degli artisti più famosi hanno dipinto o scritto i loro capolavori durante episodi patologici o mentre erano paralizzati e legati ai loro letti d’ospedale, quindi fate voi.

Sperimentare in libertà

Datevi spazio per liberarvi dai limiti della paura e del fallimento che potreste esservi imposti. Provate a sperimentare senza essere appesantiti da giudizi o aspettative. Ricordate che non esiste un’opera d’arte perfetta e che tutti devono iniziare da qualche parte. Esplorate nuove tecniche, stili e mezzi nei vostri sforzi artistici e creativi, imparando ad accettare gli errori anziché vederli come un fallimento.

Un esempio? Uno dei pochi pezzi che ricordo del Museo dell’Acropoli di Atene è una pietra di marmo con alcune lettere incise. Non ricordo il contenuto esatto della lapide, ma quello che mi rimase impresso è che lo scultore non l’aveva misurata correttamente. Di conseguenza, metà dell’ultima parola ha dovuto essere stipata negli ultimi 20 cm del pezzo, conferendogli un aspetto così contemporaneo e interessante che sarebbe andato perso in una creazione “perfetta”.

Entrare in contatto con creativi

Le persone di cui vi circondate possono creare una comunità di supporto di creativi che capiscono come funziona la creatività e come darsi incoraggiamento, feedback e come organizzare collaborazioni con le persone nelle loro cerchie e reti. Parlate con le persone agli eventi a cui partecipate, unitevi a room online o a meetup locali. Condividere è prendersi cura, e condividere le proprie esperienze con persone che la pensano come voi favorirà l’ispirazione e il senso di cameraderie.

Rimanere curiosi e perseveranti

Come abbiamo detto prima, la creatività non è una destinazione, non è nemmeno un viaggio, è solo ciò che esiste in un determinato momento e niente di più. Abbracciate il processo di ricerca della vostra creatività con pazienza, resilienza e un’insaziabile sete di novità e di approfondimento. Rimanete curiosi nei confronti del vostro lavoro e delle sue ramificazioni e imparate a conoscere l’impatto che hanno sul mondo che vi circonda e sulla vostra percezione di esso. Celebrate i vostri successi e imparate dalle battute d’arresto, perseverando nel perseguire la vostra visione creativa esattamente come la vedete e come funziona per voi. Come in tutte le cose della vita, si procede per tentativi ed errori.

Riaccendere la vostra scintilla creativa è un processo e non c’è un approccio unico che vada bene per tutti. Un impegno costante nel coltivare la vostra innata curiosità e immaginazione vi porterà lontano. Abbracciate il vostro processo creativo con un cuore aperto e una mente curiosa e lasciate che la vostra immaginazione si muova oltre i confini che vi siete imposti.